Lo sapevate che il borgo medievale di Magliano in Toscana, nella parte più meridionale della Maremma, è famoso in tutta la provincia di Grosseto e anche oltre per i suoi ristoranti? Noi in tutta onestà no, ed è stata una delle belle scoperte del nostro ultimo fine settimana all’Argentario.
Abbiamo scelto Magliano per pernottare durante il weekend perché amiamo molto l’interno della Maremma: quando andiamo al mare preferiamo non dormire sulla costa ma goderci il relax delle colline e da tempo volevamo visitare questo borgo. Abbiamo perciò scelto il Bed and Breakfast “Le Tartarughe”, che si trova proprio nel centro di Magliano. In sede di prenotazione ci ha convinto la posizione centrale e, per quel che vedevamo dalle foto, l’arredamento curato delle stanze. Dopo il pernottamento, queste buone impressioni non solo sono state confermate, ma ben amplificate sia dal posto che dalla professionalità, gentilezza e disponibilità di Camilla e Francesco, i giovani gestori che ci hanno accolti in maniera eccezionale insieme alle loro bimbe e alla loro famiglia.
Per scelta noi di Frammenti di Toscana non facciamo recensioni a pagamento e parliamo solo di quello che ci piace e di dove ci troviamo bene. Questo è stato il caso delle Tartarughe, per cui ci va di condividere la nostra esperienza con voi: la grande casa dove è ospitato il bed and breakfast ha un ampio giardino dove girellano 55 tartarughe (da qui il nome del B&B) di varie razze e dimensioni; le 5 camere degli ospiti sono arredate con gusto, dotate di biancheria, aria condizionata, televisore e Wi-Fi e sono nuovissime dato che il Bed and Breakfast è stato da poco inaugurato; la colazione viene servita al piano terra, nel nostro caso dato che il tempo era bello in un cortile all’aperto con una superba vista sulla meravigliosa campagna della Maremma. Sempre nel cortile, trova posto una fantastica vasca idromassaggio per un bel bagno rilassante.
Francesco e Camilla hanno una conoscenza precisa del loro territorio e le loro dritte sono state assolutamente azzeccate sia per quanto riguarda il borgo di Pereta e il suo Ristorante da Maria (di cui abbiamo parlato in un altro post) sia per le escursioni sulla costa dell’Argentario sia per le informazioni su Magliano e i suoi rinomati ristoranti.
Quando ci hanno detto che a Magliano arrivano persone da tutta la Provincia di Grosseto e anche dal Lazio per mangiare e che è sempre necessario prenotare per trovare posto siamo rimasti un po’increduli data la crisi che attanaglia l’intero paese, ma una volta andati nel bellissimo centro verso le otto di sera abbiamo potuto constatare che non smettevano di arrivare macchine da cui scendevao persone “in tiro” dirette ai vari ristoranti del paese. Per farla breve, senza prenotare non solo non c’era posto al primo turno delle 20:00, ma nemmeno al secondo delle 22:00. Secondo me quella famosa persona, quando disse che in Italia i ristoranti sono pieni, era appena tornata da un fine settimana a Magliano in Toscana! In effetti leggendo anche le recensioni su TripAdvisor, i locali di Magliano godono di una reputazione molto buona Noi siamo andati a cena da Maria a Pereta, ma quando torneremo alle Tartarughe prenoteremo per tempo e vi riporteremo per filo e per segno il menù che ci saremo gustati.
Nel frattempo, possiamo dirvi che il centro storico di Magliano è molto bello, impreziosito dalla cinta muraria possente da cui si gode di una favolosa vista sull’Argentario e sulla costa, distanti solo un quarto d’ora. La campagna circostante dalle morbide colline e dalle vigne di Morellino di Scansano entra nel cuore, le tante rondini che svolazzano nel cielo ci hanno fatto una bellissima compagnia durante la nostra passeggiata sulle mura.
Un fine settimana da 10, come quello che diamo a Magliano e al B&B Le Tartarughe. Bravi, ora sta a noi fare il bis e tornarci presto!
