Un pomeriggio di settembre a Cortona

Ecco come abbiamo un pomeriggio di settembre a Cortonaun borgo  splendido e ricco di cose da fare e da vedere! Dolcemente appoggiata sulla collina da cui si può spingere lo sguardo fino al Lago Trasimeno,  ogni volta che ci vado la trovo piena di vita, di persone che passeggiano per le sue stradine e di eventi che rendono ogni visita diversa dalle altre.

Come ogni domenica, il centro era molto affollato non solo di turisti, ma anche di persone del posto o comunque delle vicinanze, che scelgono Cortona per la passeggiata pomeridiana. Oltre alle vie del centro su cui si affacciano bei bar, negozi di artigianato molto carini (anche se, ahimé, dai prezzi onestamente molto alti), caratteristici ristoranti e tante gallerie d’arte, sono molto suggestive le sue due Piazze principali e contigue:  Piazza della Repubblica, con la sua imponente scalinata di accesso al Palazzo del Capitano del Popolo, e Piazza Signorelli su cui si affaccia l’omonimo Teatro e il Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona (MAEC), meritano sempre una visita, in ogni stagione dell’anno.

Noi abbiamo colto l’occasione per tornare un’ennesima volta nella città etrusca attratti da Cortona on the Move, una mostra sulla fotografia in viaggio giunta alla sua terza edizione. Noi ci eravamo già stati anche l’anno scorso e visto che ci era sembrata veramente interessante e ben fatta abbiamo deciso di tornare. Come un anno fa, la mostra è dislocata in punti diversi della città (la Fortezza di Grifalco, il Vecchio Ospedale, l’ex Mercato delle Carni, il Palazzo Ferretti, la Chiesa di Sant’Antonio, il Vicolo del Gesù, e l’Azienda Agricola Tenimenti d’Alessandro a Manzano, sulle colline cortonesi) dove le varie esposizioni di fotografi raccontano visivamente diverse esperienze di viaggio, inteso non solo in termini di conoscenza geografica e culturale di un luogo, ma come un percorso reale o ideale, fantastico, immaginato e a volte sconvolgente, dirompente e rivoluzionario, scoperta di sé e dell’altro.

Per questo non si trovano solo foto di luoghi e paesi diversi, ma anche di chi ha documentato chi sono e come vivono gli ultimi nomadi dell’emisfero boreale, di chi si è chiesto cosa l’uomo e la donna siano disposti a fare in nome della bellezza e del mito dell’eterna giovinezza, di come le persone siano attratte dagli eventi che richiamano grandi masse, ma anche degli abitanti della stessa Cortona tanti anni fa, dei primi 30 anni dell’Alitalia e delle più famose copertine di Newsweek, che nel dicembre 2012 ha pubblicato il suo ultimo numero stampato.

Le istallazioni fotografiche sono dislocate in luoghi della città piuttosto sconosciuti e spesso abbandonati, rendendo il tutto ancora più suggestivo e offrendo anche l’occasione di andare in giro per tutto il centro e di visitare degli spazi che, altrimenti, difficilmente si sarebbe portati a vedere.  Tutte le informazioni sulla mostra, che è aperta fino al 29 settembre 2013, sul sito http://www.cortonaonthemove.com/festival

Oltre alla mostra gli scorci, le terrazze, i ristorantini, il Museo MAEC, le tombe etrusche che si possono visitare lungo strada che, salendo, porta al centro, tutto rende un pomeriggio a Cortona piacevole e da ripetere più e più volte se, come noi, si ha la fortuna di non vivere distanti. Ogni volta poi c’è qualche evento diverso che rende le visite sempre diverse l’una dall’altra. Inoltre se durante la vostra passeggiata vi venisse un po’ di appetito, alla Fett’unta fanno delle bruschette e degli spuntini veramente deliziosi: qui il nostro post completo. E per un pranzo o una cena più sostanziosa e di grande qualità, l’Osteria del Teatro, praticamente di fronte alla Fett’unta, è un ristorante che ci sentiamo vivamente di consigliare: qui la nostra esperienza.Ecco qua, gli ingredienti per una bella giornata a Cortona ci sono tutti. Buona visita!

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