Se nelle prossime settimane vi capita di essere in vacanza a Siena e vi avanza un po’ di tempo dopo aver visitato le punte di diamante dell’arte, della cultura e della gastronomia cittadina (qui qualche consiglio) non fatevi scappare la ghiotta occasione di ammirare alcuni tesori più nascosti del suo patrimonio, aperti straordinariamente tra settembre e ottobre 2015. Lo stesso consiglio è per tutti quelli che come me a Siena ci lavorano, studiano e vivono, e magari hanno una mattina libera durante la settimana da poter investire in questa bella opportunità.
La Soprintendenza per le Belle Arti e Paesaggio aprirà al pubblico quattro siti un po’ più nascosti ma sicuramente degni di nota e di visita.
1) Villa Brandi di Vignano, sulla Strada di Busseto 42, è aperta dalle 10:00 alle 13:00 di mercoledì’ 16 SETTEMBRE, giovedì 1 OTTOBRE e martedì 13 OTTOBRE . Villa padronale senese risalente al 1500, nel 1700 venne acquistata dalla famiglia Brandi che ne è stata in possesso fino al 1988 quando Cesare Brandi, ultimo proprietario e grande critico e storico dell’arte, alla sua morte la lasciò in eredità allo Stato. La Villa vanta una splendida biblioteca, un fondo manoscritto di lettere, opere d’arte dei più grandi esponenti artistico e culturali del 1900 italiano e scatti fotografici che illustrano gli interessi e le passioni di Cesare Brandi, come quella per l’arte, la letteratura, il restauro, la musica e i viaggi.
2) La Chiesa di Santa Maria delle Nevi in via Montanini, 4, nel centro di Siena, apre tutti i martedì dal 1 settembre al 6 ottobre, sempre dalle 10:00 alle 13:00. L’edificio, esempio di architettura rinascimentale, conserva al suo interno la Madonna delle Nevi, capolavoro di Matteo di Giovanni.
3) La Chiesa di Santa Maria degli Angeli detta “Il Santuccio” in via Roma, 69, ancora in pieno centro a due passi da Porta Romana, è aperta dalle 10:00 alle 13:00 tutti i mercoledì dal 2 settembre al 14 ottobre, ad eccezione del 16 settembre 2015. La Chiesa è uno dei più preziosi ed originali edifici di culto tardo rinascimentali presenti a Siena e un esempio significativo della cultura artistica del Seicento.
4) La Cappella Del Taja di Palazzo Barabesi (ex-clinica Rugani) in Via Malavolti a Siena, praticamente su un lato della centrale Piazza Matteotti (quella dove sorge il grande edificio delle Poste centrali), è visitabile tutti i giovedì dalle 10.00 alle 13.00 dal 3 settembre al 15 ottobre 2015, ad eccezione del 1 ottobre 2015. In tal caso si va alla scoperta di uno sconosciuto goiello del barocco senese, ricco di stucchi, affreschi e ricchi decori.
Gioielli d’arte meno conosciuti, piccoli scrigni che si aprono su epoche artistiche che, a differenza del Medioevo, protagonista della città, sono più nascoste e fuori dagli itinerari più noti, ma meritano di essere visitati e goduti.
