Lucca

Grotta del Vento: orari, come arrivare, parcheggio e itinerari

La Grotta del Vento (Grotta del Vento / Grotta del Vento di Fornovolasco) è un complesso carsico situato in Garfagnana (Toscana) con tre itinerari turistici, accessibile quasi tutto l’anno (tranne il 25 dicembre). Offre scenari sotterranei spettacolari e può essere raggiunta in auto da vari percorsi, con parcheggi a pagamento vicino alla biglietteria.

Dove si trova la Grotta del Vento

La Grotta del Vento, chiamata anche Buca del Vento di Trimpello dagli abitanti della valle, si trova sulle pendici delle Alpi Apuane, presso Fornovolasco, nel comune di Fabbriche di Vergemoli in provincia di Lucca.

La particolarità che ha dato il nome è la forte corrente d’aria che entra e esce dall’ingresso, si ipotizza che vi siano almeno due aperture ad altezze differenti che generano un effetto “tubo del vento”.
All’interno, la grotta si sviluppa per circa 4.500 metri con un dislivello di circa 120 metri. La temperatura all’interno è stabile, intorno a +10,7 °C.

Nei secoli, la grotta è stata nota solo per il vento estivo che usciva da un piccolo foro, utilizzato in passato dai valligiani per rinfrescare alimenti. Solo nel XX secolo si è esplorata in profondità e sistematizzata per le visite turistiche.

La Grotta del Vento fa parte delle grotte turistico-speleologiche più complete d’Italia, grazie ai vari ambienti carsici che si possono osservare: gallerie fossili, condotte freatiche, ambienti in formazione (stalattiti, stalagmiti) e zone d’ampio valore speleologico.

Orari, biglietteria e itinerari

La grotta è aperta tutti i giorni dell’anno, tranne il 25 dicembre. Gli orari estivi del 2025 prevedono per il 1° itinerario visite alle ore 10:00, 11:00, 12:00, 14:00, 15:00, 16:00, 17:00 e 18:00; per il 2° itinerario alle 11:00, 15:00 e 17:00; per il 3° itinerario alle 10:00 e 14:00.
Durante i periodi meno frequentati (es. novembre-dicembre, gennaio-marzo) è attivo solo il 1° itinerario, con visite nelle stesse fasce orarie.

La prenotazione è consigliata e in molti casi necessaria per garantire il posto, specialmente per il 2° e 3° itinerario.

Gli itinerari turistici disponibili sono:

  • 1° itinerario (circa 1 ora): percorso più breve, mostrato quasi in tutte le stagioni;
  • 2° itinerario (circa 2 ore): include discesa più profonda e formazioni aggiuntive;
  • 3° itinerario (circa 3 ore): visita completa, con risalita di un camino di circa 80 metri.

Ogni itinerario è guidato, con percorsi attrezzati, corrimano, impianto elettrico. Il 3° iter è il più lungo d’Italia nel contesto delle grotte turistiche.

Come arrivare e percorso stradale

Per raggiungere la Grotta del Vento ci sono diverse strade principali, a seconda del punto di partenza:

  • Dall’autostrada A15, uscita Aulla > seguire per Fivizzano > a circa 12 km da Aulla imboccare la deviazione per Castelnuovo Garfagnana > fino a Gallicano > seguire le indicazioni per la grotta.
  • Da Massa, tramite la via Arni e poi verso Castelnuovo Garfagnana > Gallicano > Grotta del Vento.
  • Da Forte dei Marmi, con la Galleria del Cipollaio > Seravezza > Castelnuovo Garfagnana > Gallicano > grotta.

La strada che conduce verso le Alpi Apuane e fino a Fornovolasco è montana, stretta, tortuosa e nelle giornate di maltempo può diventare impegnativa, specialmente d’inverno.

Per chi utilizza i mezzi pubblici, la stazione ferroviaria di riferimento è Gallicano (indicata talvolta come “Mologno”), da lì, si può prendere l’autobus per Fornovolasco (ma le corse non sono frequenti).

Dove parcheggiare e costi

Davanti alla biglietteria c’è un grande parcheggio pubblico a pagamento, gestito dal Comune di Vergemoli. Il parcheggio costa circa 3 euro per 4 ore, anche se la visita al percorso breve dura solo un’ora, ed è richiesto il pagamento minimo.
C’è anche un parcheggio privato gratuito molto vicino all’ingresso con una decina di posti (13-15 circa) ma soggetto a disponibilità. Il percorso dal parcheggio alla biglietteria è breve, ma il dislivello e la presenza di scalinate possono essere impegnativi per chi ha mobilità ridotta.

Cosa vedere nei dintorni della Grotta del Vento

Se decidi di fare della Grotta del Vento una tappa di un itinerario più ampio, queste sono le località vicine che vale la pena aggiungere:

  • Fornovolasco, borgo caratteristico che precede la grotta, con architettura rurale tipica apuana.
  • Gallicano: punto di riferimento per sistemazioni, ristoranti e collegamenti.
  • Sentieri escursionistici che collegano la grotta ad altre zone delle Alpi Apuane, perfetti per chi vuole unire natura e speleologia leggera.
  • Visite al Parco delle Alpi Apuane, panorami montani e grotte minori nella zona.

Visitare la Grotta del Vento vuol dire entrare in contatto con la natura sotterranea delle Alpi Apuane, un’escursione turistica, un’esperienza adatta a chiunque vuole vivere un’esperienza diversa dal solito giro in città. Che tu scelga il percorso breve o quello più lungo, uscirai con la sensazione di aver camminato dentro una montagna viva.

Faq – Domande utili

Quanto dura la visita alla Grotta del Vento?
Da un’ora a tre ore, a seconda dell’itinerario scelto.

Si può visitare tutto l’anno?
Sì, la grotta è aperta ogni giorno, tranne a Natale.

La temperatura interna è fredda?
È stabile a circa dieci gradi, serve una giacca anche in estate.

Ci sono parcheggi vicino all’ingresso?
Sì, un parcheggio comunale a pagamento e un piccolo parcheggio gratuito.

È adatta anche ai bambini?
Il primo itinerario, di un’ora, è perfetto per famiglie con bambini.

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