I fiorentini la chiamano “Diladdarno“: è la zona della città sulla riva sinistra del fiume, l’argine opposto a quello dove sorgono i grandi monumenti ammirati dai turisti di tutto il mondo, come il Duomo, gli Uffizi e la Piazza della Signoria. Se dopo aver visto queste bellezze volete mettervi sulle tracce della fiorentinità più autentica, una visita Oltrarno è d’obbligo: dopo una passeggiata tra i rioni San Frediano e Santo Spirito, tra le bancarelle dei mercati, le botteghe degli artigiani, i giardini, le chiese e i locali dall’atmosfera tipica, potrete dire di conoscere davvero Firenze, se con questo verbo si intende non solo aver visto le attrazioni più interessanti e famose di un luogo, ma averne anche un po’ capito lo spirito.
Noi questa passeggiata l’abbiamo fatta sabato scorso sotto la guida esperta della nostra amica Chiara, che da architetto amante della città dei suoi studi, ci ha costruito un percorso ad anello assolutamente perfetto e siccome non tutti hanno un’amica come lei su cui contare, noi ve lo raccontiamo in modo che possiate ripeterlo.
1^ Tappa: Da Piazza Santa Trinità al Ponte alla Carraia – il percorso parte dalla riva destra dell’Arno, proprio alla fine dell’elegante Via dei Tornabuoni, dove si apre la bella Piazza Santa Trinità. Dalla Piazza si raggiunge il lungarno Corsini e lo si percorre tutto fino al Ponte alla Carraia. Durante la passeggiata, abbiamo fatto varie foto alla riva sinistra del fiume alla quale ci stavamo avviando e ai suoi palazzi colorati.
2^ Tappa: dal Ponte alla Carraia a Porta San Frediano – attraversato il ponte e giunti Diladdarno, davanti a voi troverete la “Gelateria la Carraia”: fermatevi! Fanno un gelato delizioso,con una vastissima selezione di gusti e a prezzi onestissimi tanto che non pare nemmeno di essere nel centro di una città turistica. Usciti dalla gelateria, proseguite con le spalle al ponte e girate a destra percorrendo Borgo San Frediano fino all’omonima porta. Nel corso della vostra passeggiata costeggerete le botteghine degli artigiani, negozi di alimentari, panifici, vinai, piccole trattorie e il chiosco del Trippaio in Piazza dei Nerli (provate l’autentica trippa alla fiorentina, dicono che sia magnifica). Arrivati alla Porta, potrete anche ammirare le antiche mura della città di Firenze.
3^ Tappa: Da Porta San Frediano a Piazza Santo Spirito – tornate indietro sempre su Borgo San Frediano e poi girate su Via del Leone. la quarta strada che si interseca sulla destra. Prendete poi la prima via a sinistra e raggiungete la Chiesa del Carmine. Da qui, proseguite avanti su Via Sant’Agostino fino ad arrivare a Piazza Santo Spirito. Su questa piazza si aprono tanti localini dove sedere, in estate piacevolmente all’aperto, per una bibita rinfrescante o un delizioso apericena. Da Piazza Santo Spirito, costeggiandone la chiesa e proseguendo avanti, si arriva in un attimo davanti a Palazzo Pitti e alla sua grande Piazza, da cui facilmente potrete tornare sulla riva destra del fiume attraversando il Ponte Vecchio.
Non ci tornerete, però, nello stesso modo in cui siete arrivati: vi porterete dentro quell’atmosfera di vera fiorentinità che avrete conosciuto e che vi farà guardare il resto delle meraviglie di questa città con uno sguardo più pieno. E se volete immergervi ancora di più nella vità di Firenze e nella sua anima più vera perché non scegliere di soggiornare in un appartamento di qualità? GowithOh offre decine di soluzioni nel centro di Firenze, tra cui molte anche in zona Santo Spirito.
Se Parigi ha la sua Rive Gauche, Firenze ha Diladdarno. Buona scoperta della fiorentinità!
