Carrara è la capitale mondiale del marmo, ma non solo, parliamo di una città che si muove tra arte, industria, natura e architettura. È molto conosciuta per le sue cave, ma dietro a quei blocchi bianchi scolpiti dalle Apuane si nasconde molto di più: un centro storico elegante, botteghe artigiane, musei, borghi e un litorale tranquillo con vista sulle montagne.
Questa guida raccoglie i 10 luoghi da non perdere a Carrara, quelli che uniscono identità, bellezza e storia, che ti sarà utile, se stai pensando di trascorre qualche giorno nella città o se sei di passaggio e vuoi fare un tour veloce delle bellezze che ha da offrire.
1) Le Cave di Marmo
Le cave sono il simbolo assoluto di Carrara, non puoi visitare la città senza passare da qui. Le più note sono Fantiscritti, Ravaccione e la cava Michelangelo. Si visitano con tour in jeep o minivan, spesso con guide locali che ti raccontano storia, tecniche di estrazione e aneddoti legati a Michelangelo. Il paesaggio è surreale: montagne bianche intagliate, macchinari al lavoro, polvere sospesa. Le visite durano 1-2 ore e partono da punti organizzati a pochi chilometri dal centro. Consiglio: prenota in anticipo, specialmente in alta stagione. Qui trovi diversi biglietti acquistabili in base al tour che preferisci.
2) Museo Civico del Marmo
Questo museo è una tappa fondamentale per capire la cultura del marmo da un punto di vista storico e scientifico. All’interno trovi sezioni dedicate alla geologia, all’archeologia romana (che già sfruttava il marmo locale), alla lavorazione artigianale e alla scultura moderna. C’è anche una “marmoteca” con centinaia di campioni provenienti da tutto il mondo. È piccolo ma curato, perfetto per un’ora di visita. Aperto tutto l’anno, chiuso il lunedì. Biglietto economico, spesso con riduzioni per studenti o famiglie. Attenzione, allo stato attuale è momentaneamente chiuso per operazioni di riqualificazione. Visita questo link per rimanere aggiornato sulla riapertura.
3) Duomo di Sant’Andrea
Il Duomo è una delle chiese più interessanti della Toscana settentrionale, costruito tra l’XI e il XIV secolo, è realizzato quasi interamente in marmo bianco e grigio. Il rosone sulla facciata è finemente scolpito, così come il portale. L’interno è sobrio ma elegante, con dettagli romanici e gotici, è un luogo silenzioso, molto rispettato dai carraresi. Spesso lo si raggiunge dopo aver passeggiato per il centro: ti consigliamo di fermarti almeno mezz’ora per visitarlo con calma, magari al mattino, quando c’è poca gente.
4) Piazza Alberica
È la piazza più importante di Carrara, nonché il suo salotto buono. Qui si affacciano palazzi storici, portici eleganti e caffè storici, al centro si trova la statua di Maria Beatrice d’Este, circondata da aiuole geometriche e pavimentazione in marmo. L’atmosfera è calma, quasi sospesa. La sera si riempie di famiglie, studenti dell’accademia, anziani che passeggiano. È il luogo perfetto per prendersi una pausa tra una visita e l’altra, da qui partono molte delle vie pedonali del centro.
5) Via San Piero
Una via stretta, decentrata, ma piena di carattere, è diventata celebre per i suoi murales e interventi artistici spontanei. La street art qui non è decorazione ma narrazione urbana, trovi firme locali e internazionali, mescolate a manifesti, citazioni anarchiche (Carrara ha una lunga tradizione libertaria), stencil politici e ironia visiva. È un luogo dinamico, che cambia spesso, e che vale la pena includere in un itinerario se ami arte contemporanea e fotografia.
6) Accademia di Belle Arti
Fondata nel 1769, è una delle più antiche d’Italia, l’edificio è monumentale, anche se visitabile solo in parte, ma vale la pena passare nei dintorni per respirare l’aria creativa che si sente da secoli. Intorno all’Accademia trovi atelier, piccole botteghe, cortili in cui si lavora ancora a scalpello. Durante eventi come “Carrara Studi Aperti”, alcuni di questi spazi vengono resi accessibili al pubblico, un’occasione unica per entrare in contatto con artisti e artigiani veri.
7) Carmi – Museo Carrara e Michelangelo
All’interno di Villa Fabbricotti, immersa nel verde del Parco della Padula, si trova il Carmi, un museo dedicato al legame tra Michelangelo e Carrara. Qui l’artista veniva per scegliere personalmente i blocchi di marmo per le sue opere, e il museo ripercorre proprio questa relazione storica attraverso video, documenti, opere d’arte e installazioni. Non è un museo classico, è pensato come un racconto, con spazi ariosi, mostre temporanee e un bel giardino esterno. L’edificio stesso è elegante, ben restaurato, e ospita anche eventi culturali. Si raggiunge in pochi minuti dal centro città, ideale per concludere la visita con una tappa immersiva, tra natura e cultura.
8) Colonnata
Borgo storico a 532 metri d’altitudine, Colonnata è celebre per il lardo stagionato in conche di marmo. Ma è molto più di un prodotto tipico, si tratta di un villaggio stretto tra le montagne, con viuzze acciottolate e case in pietra. Qui puoi visitare larderie artigianali, gustare piatti tradizionali e fare escursioni panoramiche verso le Apuane. È perfetto da abbinare alla visita delle cave, visto che si trova a poca distanza da Fantiscritti.
9) Cimitero Monumentale di Marcognano
È una tappa poco nota, ma merita, si trova sulla strada per le cave ed è un vero museo a cielo aperto. Le tombe sono realizzate interamente in marmo, spesso scolpite da grandi artisti locali. L’atmosfera è malinconica ma suggestiva, molte tombe raccontano la storia delle famiglie dei cavatori e scultori. Se ami la scultura, qui trovi una delle collezioni più dense e significative della zona, pur non essendo un museo ufficiale.
10) Marina di Carrara
È la frazione balneare della città, presenta una piaggia sabbiosa, stabilimenti ordinati, lungomare con vista sulle Apuane, non è mondana come Forte dei Marmi, ma è più rilassata. Il mare è limpido, con fondali bassi. Ottima da abbinare a una giornata in città per concludere la visita con una pausa al sole o una cena a base di pesce. In estate ospita eventi, mercatini e attività per famiglie.