Le settimane che vanno dalla fine delle feste natalizie all’inizio del Carnevale sono solitamente piuttosto spente e sonnacchiose. Dopo i fasti del Natale e in attesa del divertimento e dell’allegria del periodo carnevalesco, riposo e rilassamento in effetti ci stanno bene. Complice anche il clima molto freddo, spesso grigio, umido e nevoso, si preferisce passare il tempo libero in casa, magari davanti al camino acceso, in compagnia di un buon libro o ascoltando della bella musica. Se però avete lo stesso voglia di uscire, abbiamo qualche suggerimento a prova di freddo: quale migliore idea di visitare una bella mostra, che unisce il dilettevole interesse artistico e culturale all’utile calduccio degli ambienti interni, ben al riparo dalle intemperie invernali?
Segnaliamo tra le altre:
A Firenze, la mostra “Anni Trenta. Arti in Italia oltre il fascismo” sarà ancora aperta fino al 27 gennaio. L’evento, ospitato a Palazzo Strozzi, espone i capolavori prodotti in quel decennio dai più importanti artisti dell’epoca: da Sironi a Morandi, da Carrà a Guttuso, da Maraini a De Pisis. Per maggiori informazioni http://www.palazzostrozzi.org/annitrenta
– A Pisa è ancora possibile visitare la rassegna dedicata al pittore russo Kandinsky. Fino al 3 febbraio, Palazzo Blu è infatti sede di “Wassily Kandinsky: dalla Russia all’Europa”, con l’esposizione di più di cinquanta opere del maestro russo. Per ulteriori informazioni, http://www.palazzoblu.org/index.php?id=771&lang=it
– A Cortona (AR) si va molto più indietro nel tempo! E’ infatti aperta al MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona), la mostra “Restaurando la storia. L’alba dei principi etruschi”, che fino al 5 maggio espone per la prima volta i corredi del II circolo funerario (circa 150 pezzi riferibili alla fine del VII secolo a.C.), ed una serie di oggetti mai visti rinvenuti nei siti archeologici del territorio, oltre che una nutrita serie di prestiti concessi dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Per informazioni http://restaurandolastoria.cortonamaec.org/
Oltre all’esposizione di opere di straordinario valore artistico, le tre mostre dedicano ampio spazio all’interattività del visitatore, con uso di varie apparecchiature multimediali, ed ai bambini, che saranno invogliati a sviluppare le loro conoscenze sulle tematiche delle mostre, attraverso giochi, laboratori e racconti visivi. Ottime occasioni per le famiglie che vogliono trascorrere con i figli un sabato o una domenica in modo diverso e interessante.
