Carnevale 2017 in Toscana: gli eventi top tra maschere e sfilate!

Vi piace il Carnevale? A me tanto, perché con le sue maschere, gli scherzi e le feste riesce a spezzare il rigore e l’atmosfera fredda del pieno inverno. E’ come un ponte tra la stagione rigida e la primavera che verso fine febbraio-inizio marzo comincia a farsi sentire nell’aria e per questo, pur amando molto l’inverno, lo aspetto sempre a braccia aperte perché ci fa incamminare verso la bella stagione.  Andiamo allora a vedere quali sono gli appuntamenti imperdibili di questo tempo di follie, quando cortei mascherati, sfilate, carri, coriandoli e stelle filanti coloreranno le vie e le piazze dei paesi e delle città della Toscana:

Carnevale di Foiano della Chiana (AR), domenica 5, 12, 19 e 26 febbraio, 5 marzo 2017 Il Carnevale di Foiano è il più antico della Toscana e d’Italia: infatti esiste da ben 478 anni! Nel borgo medievale aretino quattro enormi carri allegorici degli altrettanti cantieri in gara sfileranno nelle vie del centro sotto gli occhi del pubblico e dell’attenta giuria, che nell’ultima giornata di festa proclamerà il carro vincitore.  Il paese è sempre pieno di gente nei giorni delle sfilate, per cui consigliamo di parcheggiare nelle aree di sosta intorno alle mura o nella zona del Valdichiana Outlet e raggiungere il centro con il bus navetta gratuito. Le sfilate inizieranno alle ore 15:00 del 5 febbraio e alle ore 12:00 per tutti gli altri appuntamenti in programma. L’ingresso alla manifestazione costa 9 € per gli adulti, è gratis per i bimbi sotto i 1150 cm di altezza e ci sono anche delle promozioni per le famiglie e per i gruppi.   Qui tutte le informazioni aggiuntive

Uno dei carri del carnevale di Foiano – edizione 2013

Carnevale di Viareggio (LU), domenica 5, 12, sabato 18, domenica 26 e martedì 28 febbraio 2017 Chi non lo conosce? Se quello di Foiano è il più antico, questo è certamente il più famoso! Chi non ha mai visto almeno una volta, anche solo in televisione, le sfilate delle mascherate e dei grandiosi carri di cartapesta improntati alla satira contro i potenti, che percorrono i Viali a mare? Giunto al suo 144° anno ha un programma molto ricco di eventi collaterali sia ricreativi, che sportivi che culturali e quest’anno anche una sfilata in notturna nel pomeriggio di sabato 18 febbraio.  Il costo di ingresso alle sfilate è di 18 € per gli adulti tranne che per quelle di apertura e di chiusura (5 e 28 febbraio) che costeranno 15 €. Sono previste molte riduzioni sia per gruppi  che per i ragazzi  (e comunque quelli sotto al metro e venti di altezza non pagano), con anche la possibilità di acquistare i biglietti cumulativi per partecipare a tutti e cinque i corsi.  Dettagliate informazioni relative ai biglietti e al loro acquisto sul sito ufficiale

Carnevale dei Figli di Bocco, Castiglion Fibocchi (AR), domenica 12 e 19 febbraio 2017– Posso essere di parte? Questo è il carnevale toscano che trovo più affascinante e suggestivo: è animato da figuranti arcani vestiti con eleganti costumi barocchi e con i volti coperti da preziose maschere di cartapesta, in uno stile che ricorda quelle veneziane. Nato ormai da una ventina di anni, merita assolutamente una visita: le sontuose vesti e le splendide maschere sono completamente realizzate, con grande accuratezza e attenzione ai dettagli, dagli abitanti di questo delizioso borgo  a pochi chilometri da Arezzo. Il programma delle due domeniche è ricco di eventi per grandi e piccini compredenti, oltre alle sfilate delle enigmatiche maschere, un concorso fotografico, stand gastronomici e vari spettacoli. Lo potete trovare in dettaglio sul sito della manifestazione. L’ingresso è di 7 € , gratuito per i bambini fino a 10 anni.

Una delle splendide maschere del Carnevale dei Figli di Bocco

CarnevApe di di Pitigliano (GR), domenica 19 e 26 febbraio, martedì 28 febbraio 2017– Questa è sicuramente una delle sfilate carnevalesche più originali d’Italia: animata dagli Apetti della Piaggio, è organizzata nella bellissima città del Tufo della Maremma grossetana (qui un nostro post su questa zona splendida della Toscana).
Il CarnevApe è un vero e proprio tributo che i pitiglianesi rendono all’Ape Piaggio, che dagli anni ‘50 è impiegata nella città come mezzo di trasporto data la resistenza e la capacità di percorrere in modo efficace le strette stradine del centro e le impervie salite e discese delle campagne circostanti. In poco tempo rimpiazzò definitivamente l’asino, usato fino ad allora per questi compiti, diventando un aiutante insostituibile nei lavori quotidiani dei pitiglianesi, tanto da essere uno dei simboli della Piccola Gerusalemme toscana. Per Carnevale, gli Apetti allegorici si mettono in maschera e sfilano per le vie della città  a partire dalle 15:00 circa. Inoltre sabato 25 febbraio si terrà un veglione mascherato nella tensostruttura di Piazza Repubblica.

Carnevale storico di Bibbiena (AR), sabato 25, domenica 26 e martedì 28 febbraioA Bibbiena, in Casentino, si  celebra ogni anno lo storico carnevale medievale,  conosciuto per la leggenda della bella popolana Mea, giovane e avvenente lavandaia che fu contesa al fidanzato dal figlio del potente signore di Bibbiena. Per porre fine al dissidio, il Conte  restituì la giovane al promesso sposo e in segno di giubilo venne bruciato in piazza il “Pomo della Pace” con “canti, balli e abbondanti libagioni”. La manifestazione carnevalesca rievoca questa antica leggenda ricreando una perfetta atmosfera medievale  con il mercato dgli animali e della frutta, le taverne, i giochi e gli spettacoli.  La festa inizierà sabato 25 alle ore 19:00 con l’apertura delle taverne che proporrano antiche ricette e continuerà domenica 26 a partire dalle 15:00, con la rievocazione del rapimento della Mea,  la sfilata storica in programma per le ore 16:00, gli spettacoli degli sbandieratori e l’apertura delle taverne che andranno avanti a mescere vino e servire pietanze fino a sera.  Nel giorno di Martedì Grasso, il 28 febbraio, sarà rievocata la restituzione della bella popolana al fidanzato: ovviamente non mancheranno le taverne aperte per la serata più godereccia dell’anno e sarà anche bruciato l’albero di ginepro nella piazza, in segno propriziatorio per i raccolti dell’anno. 

Oltre a queste manifestazioni di punta, sono tantissime le località della Toscana, dalle città ai paesi, anche quelli più piccoli, che organizzano il loro carnevale: che si tratti di sfilate con i carri o di giochi e scherzi per le vie e per le piazze, sono tutte belle occasioni per divertirsi e celebrare questa pazza e magica tradizione. Buon divetimento!

Le misteriose maschere del Carnevale dei Figli di Bocco, Castiglion Fibocchi (AR)

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