Dal 19 febbraio al 19 maggio Firenze ospita la mostra “Da Boldini a De Pisis: i capolavori di Ferrara a Firenze”: le opere provengono dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, la cui sede di Palazzo Massari è stata danneggiata dal terremoto dello scorso maggio ed è attualmente in ristrutturazione. Un’iniziativa artistica di grande valore, perché permette ai lavori di artisti di grande qualità (tra cui Filippo De Pisis, Carlo Carrà, Achille Funi e Giovanni Boldini) di non restare chiusi in un magazzino fino alla fine dei lavori, come spesso accade in questo bellissimo e disgraziato paese, ma di viaggiare ed essere esposte all’ammirazione del pubblico. Io, amante folle di Giovanni Boldini e dei suoi ritratti di splendide donne della Belle Époque, dipinte con colori brillanti e tratti dinamici, questa mostra l’ho vista a fine anno proprio a Ferrara nelle sale del Palazzo dei Diamanti e la raccomando caldamente.
A Firenze le opere saranno esposte in due diverse sedi: a Villa Bardini saranno mostrate quelle dei pittori di epoca romantica ed alcuni quadri del periodo ottocentesco di Boldini, mentre alcuni suoi lavori novecenteschi, insieme al simbolismo di Previati e alle opere di De Pisis saranno in mostra a Palazzo Pitti.
Un’iniziativa nel nome dell’arte e della solidarietà, un gemellaggio tra queste due città simbolo del Rinascimento italiano legate da anni di collaborazioni, testimoniati anche dal percorso di artisti come Boldini e De Pisis che, di origine ferrarese, hanno trascorso periodi di studio e di produzione a Firenze.
Per tutte le informazioni relative ad orari e ai biglietti di entrambe le sedi, seguire il link http://www.firenzeturismo.it/eventi-in-rilievo/da-boldini-a-de-pisis.htm
